Il Topolino Club di Livorno, nato nel 1980, che riunisce più di 200 appassionati di auto e moto d’Epoca toscani , dopo due anni in cui ha dovuto , causa restrizioni Covid, limitare l’ attività , e cancellare la prestigiosa Rievocazione Storica del Circuito dell’ Ardenza che ricorda , quando nel 1937 il GP d’Italia si svolse a Livorno e porto’ Nuvolari, Caracciola, Varzi insieme ai migliori piloti dell’Epoca sulle prestigiose Auto Union, Mercedes, Alfa Romeo a correre sulle meravigliose strade del lungomare livornese.
Dopo aver riunito gli appassionati livornesi con i primi due incontri di Pistoni d’Epoca , il 27 febbraio il Club ha riunito i soci ai 3 Ponti per la benedizione delle auto e poi proseguire per Rosignano Solvay dove tutti hanno festeggiato con il tradizionale Caciucco il 42 compleanno del Club . Il mese di marzo è stato dedicato agli ultimi preparativi per la quarta edizione del Circuito dell’Ardena , incluso un Corso di Regolarità ed alcune prove al fine di fornire una preparazione basica per i soci che partecipavano alla Rievocazione storica del 9 e 10 aprile che è ’ stata organizzata su un percorso impegnativo che, partendo e ritornando in centro città , si snodava sui difficili tornati delle colline livornesi e pisane La zona di arrivo e partenza e quella delle verifiche, ubicate nel cuore della città , hanno avvicinato la popolazione alle autovetture d’Epoca che ha trovato in ognuna di esse motivo di interesse sia che si trattasse della Lancia Lamba , sia che si trattasse di un berlina quarantenne ; nel primo caso la faceva da padrone il prestigio del mezzo , nel secondo la nostalgia di quando molti quarant’anni di meno . – La presenza del Sindaco di Livorno Luca Salvetti alla cena di Gala tenuta la sera del sabato al Ristorante Gran Duca davanti al monumento dei Quattro Mori , la presenza delle TV locali, i report sulla carta stampata hanno fatto toccare con mano l’interesse della città perla manifestazione. Il parco vetture partecipanti, particolarmente prestigioso , comprendeva: una Lancia Lambda 7° del 1926 che è stata ritrovata in Argentina e che è rientrata in Italia praticamente smontata con i pezzi raccolti in cassette di frutta e che ha richiesto 10 anni per il restauro, una Mercedes SSK del 1929 di colore bianca /blu ( i colori originali della stella Mercedes) che ha richiesto quattro anni per il completo restauro, una Peugeot Darl’mat 302 che fu fatta realizzare nel 1937 dall’omonimo concessionario Peugeot dal carrozziere Marcel Portout su disegno di Georges Paulin – Il percorso di circa 230 km della Rievocazione che comprendeva alcuni tratti del circuito dell’ Ardenza del 1937, era suddiviso in due sessioni: la prima ( 150 km) che portava i concorrenti a Bolgheri dopo aver percorso la strada lungo la costa dove furono filmati gli ultimi spezzoni di pellicola del famoso il “Il sorpasso” con Vittorio Gassman e Jean Louis Trintignant . Dopo la prova di abilità posizionata a metà del viale dei Cipressi le autovetture hanno dovuto affrontare gli impegnativi tornanti delle colline cecinesi prima di rientrare per la passerella di Piazza della Repubblica a Livorno. La seconda tappa , svoltasi la domenica mattina , di 80 km prevedeva il transito sulle colline pisane e quattro settori di prove di abilità . Al termine della gara i concorrenti, prima del pranzo di “arrivederci” e delle premiazioni , hanno visitato la mostra di Vittore Grubicy de Dragon presso il museo della città ubicato sulla piazza del Luogo Pio . TV e stampa locale hanno seguito la manifestazione e, per alcuni giorni, hanno trasmesso o pubblicato servizi sulla gara.
Il 15 maggio piu’ di quaranta equipaggi del Club hanno potuto partecipare al raduno in Accademia Navale dove hanno potuto visitare il piazzale allievi, il museo, il palazzo studi ed il modernissimo simulatore di plancia dove hanno potuto “navigare” su una moderna nave della Marina Militare. Le tradizionali foto nel Piazzale delle Ancore e “sotto” il Brigantino hanno concluso l’interessantissima visita prima della seconda colazione presso il Circolo Sottufficiali,
Il periodo estivo è coinciso con alcuni eventi statici per riprendere l’attività a settembre con Il raduno La Toscana e le sue Genti ( prestigioso incontro organizzato a turno dai Club Toscani ) che , organizzato dal Topolino Club Firenze, e’ partito da Piazzale Michelangelo da dove i concorrenti hanno potuto ammirare Firenze . L’incontro , a cui ha partecipato il Presidente ASI Alberto Scuro prevedeva la visita alla città , al Castello di Verazzano in Chianti ed il Palazzo dei Vicari a Scarperia ( Mugello). Da notare che il Club ha vinto , come l’ anno scorso, il premio per la macchina piu’ interessante e , quest’ anno anche per il guidatore piu’ anziano.
Come da tradizione consolidata, il Topolino Club di Livorno ha organizzato , nel mese di settembre, un raduno turistico culturale che ha richiesto un impegnativo trasferimento alle nostre veterane. In passato Sardegna, Corsica, Elba sono state meta del raduno settembrino . Quest’ anno , complce la necessità di ridurre i rischi collegati al Covid ed il fatto che non si visitava l’ area dell’ Argentario da lungo tempo , e’ stato deciso di visitare Orbetello e Capalbio, il primo giorno, e dedicare la mattinata del secondo giorno alla visita dei meravigliosi Scali Archeologici di Roselle ( Grosseto) dove , si mescolano, i resti di una città Etrusca e di una Romana. Nella serata di sabato a Capalbio, i partecipanti ( ben 52 anche di altri Club toscani, emiliani e veneti) sono stati raggiunti dal Dott Scuro( Presidente ASI) che si è trattenuto fino al termine della visita conclusa domenica 25 con il tipico “menu’” maremmano dopo la visita a Roselle.
Quest’ anno Il trofeo Miramare ha potuto vivere la dodicesima edizione il giorno 2 ottobre inserito nell’ ambito del Trofeo ASI giovani . La manifestazione era stata ideata da Roberto Volpi che è stato un rallista a livello nazionale ed ha partecipato a importanti rally come quello dell’ Elba , la Coppa Liburna, Il Vallechiana e , negli ultimi anni è stato spesso presente alle attività del Topolino Club . Il Trofeo Miramare di quest’ anno , che coincideva con i 60 anni del mitico film di Dino Risi con Gassman e Trintignant “ Il Sorpasso” ha avuto un successo quasi inatteso con ben 37 equipaggi al via , alcuni fuori regione che alla guida dei loro mezzi d’Epoca si sono misurati in 17 prove di abilità disseminate lungo un percorso piuttosto impegnativo che ha messo alla prova non solo l’ abilità dei piloti , ma anche quella dei navigatori. Il percorso che iniziava dal Campeggio Miramare proseguiva sulla “ vecchia Aurelia” passando accanto allo scoglio dove ci fu l’incidente finale del mitico film “ Il sorpasso”, fino a Quercianella da dove i partecipanti si sono diretti verso l’entroterra sul percorso che , una volta , vedeva misurarsi mitiche auto da rally degli anni 70 e 80 per la Coppa Liburna. La manifestazione è terminata con un tipico menu’ di mare nel ristorante del campeggio Miramare a pochi passi dalla scogliera . Il vicepresidente ASI Antonio Verzera ha personalmente seguito la manifestazione e anche proceduto alla premiazione dei vincitori
In occasione della “Giornata Nazionale del veicolo d’epoca”, il Topolino Club Livorno, ha organizzato un interessante incontro a cui hanno partecipato molti soci La prima parte della giornata si è svolta sulla Rotonda di Ardenza, prospicente al mare , luogo d’incontro , soprattutto nelle giornate soleggiate , di tanti livornesi che hanno potuto ammirare tante vetture d’epoca , alcune piu’ prestigiose ( Bizzarrini, Balilla , Topolino ed altre) , altre un po’ meno, ma tutte egualmente cariche di storia .La parte statica dell’evento è stata organizzato insieme agli amici del Moto Club Livorno che hanno esposto moto d’epoca compresa una vecchia Guzzi 500 conservata con cambio al serbatoio che , caso piu’ unico che raro, il suo proprietario usa “ da sempre” tutti i giorni per gli spostamenti quotidiani come fosse uno scooter di nuova generazione. Sempre intento a valorizzare il territorio, il Topolino Club Livorno ha dedicato la seconda parte della manifestazione ad una sfilata per le vie cittadine per raggiungere uno dei siti storici dell’industria livornese, la Raffineria ENI (ex Stanic).La visita alla raffineria è stata organizzata grazie al supporto della Dirigenza dello stabilimento stesso. La giornata si è conclusa con la visita alla mostra dedicata a Giotto Bizzarrini , allestita negli ex capannoni ATAM dal comune di Livorno, dove erano esposti molti prototipi realizzati del geniale ingegnere livornese.
L’incontro di Natale ed il successivo Pistoni D’Epoca sono state l’occasione sia per gli auguri di fine anno , sia per valutare i risultati di quest’ anno, sia per cominciare a stendere il programma definitivo del prossimo anno incentrato sulla Rievocazione Storica del Circuito Dell’Ardenza , 5 edizione, a calendario nazionale ASI programmata per il 15 e 16 aprile.
Un ulteriore motivo di soddisfazione è stata anche l’iterazione con altri Club vista la partecipazione di numerosi appartenenti ad altri sodalizi alle nostre manifestazioni piu’ importanti e di nostri soci ad eventi regionali ed extra regione non organizzati dal TCL.